Progetto Bosco in città

Il Bosco in Città è uno spazio verde all’interno del cortile della scuola media di via L. Da Vinci, 16 (IC M. Hack) costituito da una casetta in legno prefabbricata, che rappresenta la sezione agricola, collocata accanto a una riproduzione in scala di un cascinale utilizzato in passato durante la Festa cittadina di Nova e del mais. La sezione agricola è quindi una delle caratteristiche del parco considerato di natura agricola e contiene gli strumenti di lavoro contadino, con una sezione dello spazio etnodemoantropologico (ubicato anche in Villa Brivio e presso la sezione liturgica del Centro parrocchiale di via Giussani 1); il suo obiettivo è quello di fornire uno spazio riparato e riconoscibile che conservi le testimonianze (arnesi, documentazione divulgativa e multimediale) dell’attività agricola locale del passato in un contesto di verde pubblico (il bosco didattico) che si trova all’interno di un ampio giardino scolastico (20.000 mq – Scuola secondaria di primo Grado “G.Segantini”), dove vengono anche realizzate esperienze di orto biologico e serra dedicata.

Si vuole fare entrare il visitatore occasionale oppure il turista in un ambiente di verde urbano omogeneo e ben strutturato all’interno del quale osservare, in uno spazio espositivo, quanto è stato salvaguardato dell’attività agricola locale. Si trova inserito nel percorso didattico cittadino dell’Ecomuseo, arricchito dall’arredo di ambientazioni storiche all’interno di Villa Brivio, che conta la possibilità di visitare il Centro di documentazione e interpretazione dell’Ecomuseo che ha sede al Piano -1 della scuola: esso permette di consultare il patrimonio librario, gli studi, le ricerche, i materiali didattici e discografici oltre che multimediali, elaborati dall’Associazione culturale “Il Cortile” e presenti anche nella sede istituzionale di Villa Brivio.

Il valore aggiunto di una tale operazione è rappresentato dal fatto che l’Ecomuseo del Territorio di Nova Milanese nel parco Grugnotorto Villoresi è il solo presente nell’intera area della Provincia Monza e Brianza ed è l’unico nel comprensorio dei Comuni che insistono sull’area del parco agricolo suddetto. Ne consegue che la sezione agricola è un punto di riferimento nei percorsi naturalisti e turistici provinciali e sovra comunali.